Un rarissimo 6 krajcars di Giulio Sigismondo della zecca di Olesnica.
Una varietà senza le iniziali wardajn.
L'ultima annata di un'emissione di soli tre anni di questo taglio.
Un oggetto praticamente assente dal mercato delle aste.
Julius Sigismund Wirtemberski (1653-1684) era figlio del duca Sylvius Wirtemberski e di Elisabeth Maria Podiebrad. Dopo la morte del padre nel 1664, la madre, Elisabetta Maria, ne assunse la tutela. Giulio Sigismondo crebbe sotto le sue cure e i suoi anni giovanili furono un periodo di gestione del Ducato di Oleśnica da parte della madre. Il 22 agosto 1673 il Ducato fu diviso tra i figli di Elisabetta. Questa divisione nasce dalla necessità di gestire le vaste terre dopo la morte del padre. A Sylvius andò la parte di Olesnica, a Krystian quella di Bierut e al più giovane dei fratelli, Julius, quella di Dobrich. La divisione del ducato aveva lo scopo di fornire a ciascuno dei figli un territorio adeguato da governare, nonché di mantenere la stabilità e l'ordine nella regione durante il periodo di transizione in cui uno di loro non poteva ancora governare autonomamente. Grazie all'intervento di Elisabetta, che fungeva da reggente, le terre del Ducato di Dobrich vennero gestite in modo efficiente ed efficace, consentendo un'agevole transizione del potere a Giulio quando raggiunse l'età adeguata. Durante il regno di Giulio Sigismondo, nella zecca di Bierutow vennero coniate monete con tagli da 15, 6, 3 e 1 corona. La produzione di monete era una parte importante dell'economia del principato e una testimonianza della sua sovranità e indipendenza in quel periodo.

format_quote. Le monete da 6 carati furono coniate tra il 1678 e il 1680 (3 anni) nella zecca di Olesnica per Giulio Sigismondo. L'ordinanza della zecca dell'imperatore Ferdinando III del 1659 stabiliva le seguenti parità per la moneta da 6 carati: peso 3,73 g, purezza dell'argento 438, diametro 26 mm, Contenevano descrizioni abbreviateformat_quote