Raro mezzo tallero coniato nella zecca di Brest durante il regno di Giuseppe I d'Asburgo (1705-1711).
Questo taglio, molto più raro dei talleri interi, è un oggetto interessante e ricercato tra le coniazioni slesiane del periodo. Il rovescio reca le iniziali di CB Christoph(a) Brettschneider, maestro di zecca e direttore della zecca di Brest negli anni 1666-1713.
Il dritto raffigura il busto dell'imperatore a destra, con una corona d'alloro, una parrucca ornata e un'armatura riccamente decorata con un ordine sul petto. Il rovescio mostra la maestosa aquila imperiale bicipite con lo stemma degli Asburgo sul petto, sormontata dalla corona imperiale. La composizione è una delle più rappresentative ed eleganti realizzazioni di mezzi-talari della Slesia dell'inizio del XVIII secolo.
Esemplare conservato con rilievi nitidi del ritratto e del dettaglio dello stemma. La superficie presenta tracce naturali di circolazione: lievi segni di usura sul bordo, sfregamento sul fondo e leggera usura sulla guancia e sul braccio dell'imperatore. Il rovescio presenta dettagli ben conservati dell'aquila e dello scudo dello stemma, arricchiti da una sottile patina nei toni del grigio e del verde.
Un raro ed estremamente attraente mezzo formato di Giuseppe I della zecca di Brest, che appare sporadicamente sul mercato delle aste. Un'ottima occasione per arricchire la propria collezione di monete della Slesia e di mezzi-talari asburgici - decisamente consigliata!
Slesia, regno asburgico, Giuseppe I (1705-1711), tallero 1705, zecca di Brzeg
Dritto: busto dell'imperatore, a destra
IOSEPHVS D G RO-IMP S A GE H B REX
Rovescio: aquila imperiale pugnata con scudo a cinque campi sul petto
ARCHIDVX AVST-DVX BVRG E SILE 17-05
Diametro 35 mm, peso 14,21 g