Rarissimo falso di Majnert, il tallero di fantasia di Sigismondo I il Vecchio.
La moneta è stata creata ingrandendo i francobolli del rarissimo sixpence di Cracovia, copia fedele del suo tallero. I francobolli furono tagliati a mano e l'insieme fu realizzato con estrema cura. Come scrive Henryk Mańkowski nel suo studio Fake Polish Coins, l'esemplare noto a Beyer presentava una crepa nel francobollo al dritto e sul diametro del rovescio, mentre l'esemplare di Mańkowski - come quello qui presentato - era privo di questi difetti.
Ben conservato e timbrato, con una superficie di fondo lucida.
Un falso di alta classe di Majnert, che rappresenta un'aggiunta estremamente interessante alla collezione della zecca polacca, e allo stesso tempo una rarità che senza dubbio susciterà grande interesse tra i collezionisti di falsi, oltre che per la coniazione dello stesso Sigismondo il Vecchio.
Dritto: busto del re con corona, a destra, legenda: SIGISMVNDVS PRIM REX POLONIE 1529.
Rovescio: scudi con le armi di Polonia, Lituania, Rutenia Rossa, Prussia Reale e Austria, legenda: DEVS IN VIRTVTE TVA LETABITVR REX.
Diametro 41 mm, peso 31,05 g