Obbligazione del 5% del governo della Repubblica di Polonia
Data di emissione 1.01.1925
In letteratura, i titoli di questo tipo vengono chiamati "relief bond". Il nome è convenzionale e si riferisce allo scopo dell'emissione di questi titoli, ossia fornire assistenza ai Paesi di nuova creazione o a quelli che necessitavano di sostegno dopo la Prima guerra mondiale.
I debiti di soccorso furono consolidati alla Conferenza di Londra (la Conferenza di Londra su questo tema si svolse due volte, la prima nel dicembre 1924 e la seconda nel marzo 1935). Le condizioni di pagamento di questi debiti tra il governo della Repubblica di Polonia e i governi di Regno Unito, Danimarca, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Svizzera furono originariamente concordate nella cosiddetta "Proposta" del 10 dicembre 1924. Sulla base di questo documento furono emesse obbligazioni (relief bills).
L'obbligazione oggetto di questa asta fa parte del debito della Danimarca. Il debito totale nei confronti del governo danese era di 345.075 corone. In totale sono state emesse 16 obbligazioni per la Danimarca (numerate da 213 a 224 e 224A, 224B, 224C e 224D).
Il presente documento ha il numero 224 per un importo di 23.650 corone.
Documento con firma autografa originale di Wladyslaw Grabski.
Stampato dalla tipografia inglese Waterlow & Sons Ltd.
Questo documento è illustrato nel Catalogo di Jan Moczydłowski a pagina 72.
Oltre a questo documento, si conosce solo un altro buono in rilievo di questo tipo, emesso per la Gran Bretagna.
Altamente raccomandato!

format_quote. I titoli di Stato della Repubblica di Polonia emessi il 1° gennaio 1925, noti in letteratura come relief bill, erano un tipo di obbligazioni della Seconda Repubblica. Non si trattava delle classiche obbligazioni, emesse in centinaia o migliaia di esemplari, in circolazione generale. Si trattava di un'emissione mirata, con una decina di titoli emessi per ciascuno dei sei Paesi che sostenevano lo Stato polacco rinato dopo oltre un secolo di annessione (Gran Bretagna, Danimarca, Norvegia, Paesi Bassi, Svezia e Svizzera). Estremamente interessante e prezioso è il fatto che questo documento sia stato firmato a mano dall'autore della riforma monetaria che introdusse lo zloty, l'allora Ministro del Tesoro Władysław Grabski. I titoli firmati a mano da Grabski (non stiamo parlando di un facsimile stampato) sono molto scarsi e tutti estremamente rari (ad esempio gli Impegni del Tesoro Nazionale del 1924 o l'unico Buono del Tesoro del 4 giugno 1920 per un importo di 100.000 franchi francesi)format_quote