Rarissimo quarto del Ducato di Glogow, dell'epoca di Enrico III o dei suoi figli.
Questo tipo di quarto non è elencato nel catalogo di Frynas, mentre in quello di Kopicki è contrassegnato dal grado di rarità R8.
Dritto: rosetta a otto petali, nel bordo un tricircolo
Rovescio: Aquila con ali spiegate e testa rivolta a sinistra, con una fascia concava sulle ali e sul petto, sul petto una croce concava, nel bordo un tricircolo.
Diametro 20 mm, peso 1,43 g

format_quote. Questo tipo di quarto è conosciuto in soli 6 esemplari: 3 esemplari registrati da Ryszard Kiersnowski nel 1980 (cfr. R. Kiersnowski, Register of Silesian quarters, supplements, corrigenda, questions, Numismatic News, R, XXIV, 1980) due in collezioni private, uno nella collezione del Museo di Metallurgia di Chorzów. Al dritto, nel campo una rosa a otto petali, in un bordo trilobato perlato. Al rovescio, un'aquila di Piast rivolta araldicamente verso destra, l'aquila con una fascia, sopra la fascia una croce depressa, nel bordo perlato piante a tre foglie alternate. Questo tipo appare in due varianti del timbro del dritto, con 7 o 8 petali di rosa. Ryszard Kiersnowski lo attribuisce a Szprotawa, anche se l'attribuzione è stata determinata con grande incertezza. Lo stile dell'aquila è caratteristico dei quarti coniati nel Ducato di Głogów (per analogie si vedano Fbg 222/624, Fbg 255/667, Fbg 256/668 )format_quote