La Repubblica Romana
L. Scribonius Libo (62 a.C.), Denario 62 a.C., zecca di Roma
Dritto: Testa di Bonus Eventus a destra,
BON EVENT LIBO
Rovescio: Puteal Scribonianum decorato con ghirlande e cetre, in sezione SCRIBON
PVTEALE
Diametro 19 mm, peso 3,88 g
Il Bonus Eventus raffigurato sul dritto, originariamente elencato tra le 12 divinità agrarie, divenne il dio della fortuna e del buon auspicio durante la tarda repubblica e l'impero. Il puteale, o bacino di natura sacra, si trovava spesso negli atri delle case romane. Il Puteal Scribonianum raffigurato sul rovescio si trovava nel foro tra il tempio di Castore e Polluce e il tempio di Vesta. La struttura fu eretta dall'antenato del ministro Lucius Scribonianus. Era consuetudine che banchieri e uomini d'affari si incontrassero in questo luogo. Esistono due tipi di questo denario. Su uno è raffigurato un martello alla base del puteale, sull'altro una tenaglia. Si tratta di attributi di Vulcano, il dio non solo del fabbro e del fuoco, ma anche di colui che forgia i fulmini - il Puteal Scribionianum fu eretto sul luogo di un fulmine.Weight