Un simpatico e raro sesterzo di Marco Aurelio coniato in occasione di un congiarium - una donazione occasionale distribuita al popolo dell'Antica Roma. Oltre all'imperatore stesso, il rovescio presenta la figura di Commodo, figlio e successore di Marco Aurelio, e personificazione della Liberalitas romana - la generosità del sovrano.
Patina verde.
Moneta accompagnata da un foglietto da collezione.
L'impero romano
Marco Aurelio (161-180), Sesterc 176-177, zecca di Roma
Dritto: Testa con corona d'alloro a destra
M ANTONINVS AVG GERM SARM TR P XXXI
Rovescio: su un'elevazione, vestiti di toghe, Marco Aurelio e Commodo seduti fianco a fianco su sedie curule; di fronte a loro la Liberalitas in piedi con in mano l'abaco e un corno dell'abbondanza; a sinistra un cittadino che sale i gradini dell'elevazione
IMP VIII COS III P LIBERALITAS AVG VII S C
Diametro 30 mm, peso 23,97 g