Copia con un'ampia argentatura.
Impero romano
Severnus (270-275), antoniniano 270-275, zecca di Roma
Dritto: busto dell'imperatrice con diadema su una mezzaluna a destra
SEVERINA AVG
Rovescio: Concordia in piedi a sinistra, tiene due stendardi, in campo R-Δ, nel segmento XXI
CONCORDIAE MILITVM
Diametro 22 mm, peso 3,69 g
Severina ricevette il titolo di Augusta nel 274. Sopravvisse al marito Aureliano, assassinato durante una congiura militare. Seguì un interregno di tre mesi, durante il quale Severina fu ancora in grado di regolare gli affari quotidiani dell'Impero attraverso il Senato. Le monete di Severina sono molto più rare rispetto a quelle del marito, poiché furono coniate nel brevissimo periodo compreso tra la fine del 274, data della riforma, e la data di morte di Aureliano, nel 275.