Un oggetto interessante per il fatto di essere stato coniato per Severino. Le sue monete appaiono in circolazione relativamente di rado.
Impero romano
Severnus (270-275), antoniniano 270-275, zecca di Siscia
Dritto: busto dell'imperatrice con diadema su una mezzaluna verso destra
SEVERINAE AVG
Rovescio: Concordia in piedi a sinistra, tiene due stendardi, nel campo a destra V, nel segmento XXI
CONCORDIAE MILITVM
Diametro 23 mm, peso 3,66 g
