Un taglio raro e un tipo interessante nella zecca di Postumus.
Impero Romano
Postumus (260-269), doppio sesterzo, zecca di Lugdunum
Dritto: busto dell'imperatore in corona radiata verso destra
IMP C M CASS LAT POSTVMVS P F AVG
Rovescio: galea a destra con quattro rematori
LAETITIA AVG
Diametro 30 mm, peso 19,41 g
Postumo tentò senza successo di ripristinare l'ortodossia monetaria in Gallia grazie a importanti giacimenti minerari. Riprende il sistema di Traiano Decio introducendo il doppio sesterzio e il sesterzio con corona radiata. Una crisi monetaria e politica causò il fallimento di questa restaurazione monetaria. La coniazione ufficiale dei bronzi di Postumo cessò presto, e la scarsità di materia prima e il crollo degli Antonini in Gallia, portarono alla coniazione di numerose imitazioni tra il 263 e il 266.