Una bella copia con dettagli nitidi e lucentezza.
Un tipo più raro con Iside al rovescio.
Impero romano
Giulia Domna (moglie di Settimio Severo, 193-217), denario, zecca di Roma
Dritto: testa a destra
IVLIA AVGVSTA
Rovescio: Iside con alto copricapo in piedi a destra, tiene al seno il bambino, il piccolo Horus e la patera, con la gamba sinistra appoggiata alla prua del galeone, alle spalle l'altare sacrificale
SAECVLI FELICITAS
Diametro 18 mm, peso 3,18 g
Giulia Domna fu la seconda moglie di Settimio Severo e madre di Caracalla e Geta. Donna intelligente, talentuosa e bellissima, esercitò una grande influenza sull'Impero durante il regno del marito e lo gestì praticamente per conto dei figli. Nel 217, dopo l'assassinio di Caracalla, probabilmente si suicidò morendo di fame.