Fiori sul dritto e sul rovescio. Dettaglio in evidenza.
Impero romano
Claudio (41-54), Asso 50-54, zecca di Roma
Dritto: Testa dell'imperatore verso sinistra
TI CLAVDIVS CAESAR AVG P M TR P IMP
Rovescio: libertas in piedi, di fronte, con la testa rivolta a destra, che regge il pileo, S-C ai lati
LIBERTAS AVGVSTA
Diametro 29 mm, peso 12,22 g
Durante il regno della dinastia giulio-claudia, la grande richiesta di denominazioni inferiori, cioè di monete di bronzo, fu coperta non solo dalla zecca centrale di Roma, sotto il controllo formale del Senato (abbreviato SC - Senatus Constulto), ma anche, sebbene in misura minore, dalla zecca di Lugdunum, che era subordinata all'imperatore. L'abbondante produzione della zecca romana sotto Claudio comprendeva relativamente pochi tipi.