Esemplare fresco di zecca del primo tallero del Ducato di Varsavia.
La più bassa tiratura tra i tre anni di coniazione di questo taglio.
Al rovescio, sotto lo scudo a due campi dello stemma del Ducato di Varsavia, le iniziali IB, di Jakub Benicke, direttore della zecca di Varsavia.
Una moneta estremamente rara in asta nelle condizioni offerte.
Lievi graffi su entrambi i lati della moneta.
Esemplare di ottima presentazione, la cui bellezza è evidenziata da una delicata patina e da un lustro simile a quello di un orologio su entrambi i lati.
Dritto: Testa del duca Federico Augusto rivolta verso destra con i capelli legati in un nastro.
FRID AVG REX SAX DVX VARSOV
Rovescio: scudo bifronte coronato con l'aquila polacca e lo stemma sassone, circondato da rami di palma, in alto divisa da una corona la data 18-11, sotto i rami le iniziali I-B di Jacob Benik, sotto il nome del personaggio TALAR
Diametro 38 mm, peso 22,96 g
Nel 1807, il Ducato di Varsavia fu creato da una parte delle terre della spartizione prussiana, stabilita dal Trattato di Tilsit, firmato il 7 e 9 luglio 1807 dall'Impero francese, dall'Impero russo e dal Regno di Prussia. La creazione del Ducato di Varsavia fu resa possibile dalle vittorie delle armate di Napoleone Bonaparte sulle forze della coalizione antifrancese. Un altro fattore estremamente importante fu il successo dell'insurrezione della Grande Polonia, scoppiata nella divisione prussiana nel 1806. Il primo sovrano del Ducato di Varsavia fu Federico Augusto, un re molto dipendente dal Regno di Sassonia. Nel 1810, su suo ordine, la zecca di Varsavia riprese le sue attività, coniando monete d'oro, d'argento e di rame fino al 1815 circa.