Rarissimo esemplare in latta della medaglia Ingenio Et Arti del re Stanisław August Poniatowski.
Un oggetto non elencato nei cataloghi di Hutten-Czapski e Raczyński.
Nello studio "Coins of Stanisław August Poniatowski" del duo Janusz Parchimowicz e Mariusz Brzeziński, si legge quanto segue a proposito delle emissioni di prove: "Il periodo principale per la creazione di monete proof fu tra il 1765 e il 1766. Il re prestò molta attenzione all'aspetto delle future monete. Le monete dovevano essere belle e riferirsi chiaramente agli orientamenti dell'arte europea. Poiché a Varsavia non c'erano specialisti, vennero invitati a collaborare medaglisti di vari centri. Tutti i tipi di monete del nuovo ordinariato furono oggetto di progettazione. La maggior parte dei disegni con la data 1765 rimasero in fase di prova".
Le emissioni di prova furono coniate in oro, argento, rame, piombo dolce e stagno.
Dritto: busto di Stanislao Augusto Poniatowski, rivolto a destra.
STANISLAO AUGUSTO D G REX POLON M D LIT
Rovescio: scena metaforica raffigurante tre muse
INGENIO ET ARTI
Diametro 53 mm, peso 48,12 g