Tallero coniato nella zecca di Hall in Tirolo nel 1620, durante il regno dell'arciduca Leopoldo V d'Asburgo, fratello dell'imperatore Ferdinando II.
Egli fu una delle figure chiave del potere asburgico nelle aree del Tirolo e dell'Austria interna.
L'emissione si colloca nel periodo turbolento della Guerra dei Trent'anni (1618-1648), i cui primi anni sconvolsero l'Europa centrale. Le monete di Leopoldo V sottolineavano la maestosità e il prestigio degli Asburgo, nonché l'importanza della zecca di Hall come principale centro di coniazione di talleri della regione.
Moneta pulita.
Dritto: busto del sovrano a destra, ai lati la data 16-20
LEOPOLDVS NECNON CAETERI D G ARCHID AVSTRIAE
Rovescio: scudo d'arme decorato ai lati con ornamenti
DVC BVRG STYR CAR-ET CARN COM TYROL
Diametro 42 mm, peso 28,30 g