Rarissima medaglia coniata per commemorare l'accordo del re Enrico di Valois con le truppe mercenarie.
Il rovescio di questa medaglia si riferisce all'accordo stipulato da Enrico di Valois con gli svizzeri e gli altri mercenari presenti in Francia nel dicembre 1587. I primi dovevano ricevere denaro e altri benefici per i loro servizi (liberalitas = generosità), mentre i secondi dovevano deporre le armi e giurare fedeltà a Enrico di Valois (fides = fedeltà).
Esemplare di straordinaria bellezza e non comune in così eccellente stato di conservazione.
Condizioni di zecca, confermate dall'eccellente nota di NGC MS64.
L'unico pezzo con la nota più alta nel registro NGC.
Una medaglia molto raramente reperibile sul mercato mondiale delle aste nella sua coniazione originale, e nello stato di conservazione presentato questo è il pezzo più bello ancora apparso nel commercio.
Dritto: busto del re a destra, con armatura e ornamento con orifizio e corona d'alloro sul capo.
HENRICVS-III-D-G-FRANCORVM-ET-POL-REX (Enrico III, per grazia di Dio re di Francia e Polonia).
Rovescio: due scene raffigurate in verticale speculare, la prima raffigurante due mani che emergono dalle nuvole, la mano sinistra che versa fiori e frutta e la mano destra che versa denaro da un sacchetto da cui escono monete sui soldati radunati in basso, ai lati la scritta HÆC - MVLTIS (Per molti), sopra le mani il sole che emerge dalle nuvole, ai lati le lettere L - R (Liberalitas Regia - Generosità Reale), seconda scena che mostra, a sinistra, un esercito che lascia il castello, guidato da un cane, al centro cavalieri con uno stendardo davanti a un gruppo di cavalieri a cavallo, sopra di loro due mani emergono dalle nuvole in un abbraccio, in alto il sole appare nascosto dietro le nuvole, ai lati le lettere F - H (Fides Henrici - Buona fede di Enrico), ai lati l'iscrizione HÆC - CVNCTIS (Per tutti)
Diametro 47 mm